Pasta fresca all'uovo

La pasta ha origini antichissime, c'è chi dice che sia stato Marco Polo a portare questa favolosa pietanza in Italia, chi addirittura pensa che già gli Etruschi ne facessero uso, 3000 anni avanti Cristo. Fatto sta che, insieme alla pizza, la pasta è il nostro piatto nazionale! Quella secca viene consumata di più al sud, mentre quella fresca è più usata al nord e questo solo perchè, a causa della diversità del clima, il grano duro cresce meglio con il caldo e quello tenero si adatta meglio all'umidità del nord.

Tagliatelle, pappardelle, lasagne, tortellini, cannelloni......chi più ne ha più ne metta!
Questo e tanto altro è ciò che si può fare con la pasta all'uovo! La domenica, poi, è quasi d'obbligo fare un bel piatto fumante di tagliatelle, magari con il ragù di carne....e allora perchè non cimentarsi nella pasta fatta a mano, piuttosto che acquistarla al supermercato? 

L'ho preparata con la farina per Pasta fresca e Gnocchi dei Molini Rosignoli.
Ecco come:


600 gr di farina per pasta fresca e gnocchi Molini Rosignoli
6 uova
un pizzico di sale

Ho messo la farina a fontana sulla spianatoia e, nel centro, un pizzico di sale e le uova che ho sbattuto con una forchetta, incorporando a poco a poco la farina. Ho formato una palla che ho lavorato a lungo per renderla liscia, soda ed omogenea.

Dopo averla fatta riposare per una mezz'ora, ho tirato la sfoglia con la macchina, perchè con il mattarello è un po' più impegnativo (ed anche molto più faticoso!)!!

Ne ho fatte delle strisce che ho passato nella macchina per un paio di volte alla grandezza 2 (la mia macchina per la sfoglia, rigorosamente a manovella, è graduata dal n°1, più largo, al n° 7, più stretto di tutti), poi alla 3, 4 ed infine alla grandezza 5 per poi tagliarla delle dimensioni dei tagliolini.

Naturalmente può essere usata in qualsiasi modo e per qualsiasi uso. Se la farete seccare e la terrete in un posto fresco, sarà ottima nei giorni a seguire, oppure la sera, magari nella minestra di ceci.

Ci tengo a precisare due cose:

- la prima è che mi sono trovata benissimo con la farina Rosignoli, alla quale, oltre le uova, non ho dovuto aggiungere neppure un goccio d'acqua, cosa che avviene con altre farine;

- la seconda è che il sale (fino, naturalmente e solo un pizzico), c'è chi lo mette e chi no, questo, secondo me, è semplicemente una questione di gusti.