martedì 29 marzo 2016

Bocconcini gratinati

Le polpette piacciono a tutti, grandi e piccini, ma anche agli anziani che hanno la possibilità di assumere la carne senza affaticare la masticazione. Se poi vengono annegate in un mare di sugo di pomodoro....quanto pane per fare la "scarpetta" 😉
Questi bocconcini gratinati sono una ricetta vintage dal mio quadernino degli appunti! 
Che tenerezza aprirlo, quanti ricordi....erano i primi anni '80 e stavo cercando di imparare a cucinare l'essenziale 😊
Bando alle smancerie, vi lascio questo modo semplicissimo e veloce per cucinare le polpette in modo molto leggero e veloce, senza sugo abbondante, ma solo fette di pomodoro fresco. 
Sono anche un'idea carina per un aperitivo: servitene una a persona in un piccolo pirottino di carta...

mercoledì 23 marzo 2016

Nido con miele d'arancio e corn flakes

Volete stupire i vostri ospiti per Pasqua, ma non siete esperte decoratrici? Non sapete lavorare la pasta di zucchero? Non siete esperte pasticcere? Niente paura, vi lascio un dolce semplice, ma che vi assicuro vi farà fare bella figura.
Della serie "come ti trasformo la ciambella", ecco un nido pasquale goloso che potrete decorare come più vi piace. Del resto io dico sempre che le ricette sono uno spunto, ognuno di noi è libero di fare delle variazioni sul tema.
Gli ingredienti che ho usato io li avevo a disposizione in casa, per cui non affannatevi ad uscire per fare la spesa: aprite gli armadietti e date libero sfogo alla fantasia.
Forza, Pasqua è tra qualche giorno....

lunedì 21 marzo 2016

Torta di bide

Manca qualche giorno a Pasqua e fervono i preparativi per il pranzo pasquale, ma anche per la consueta gita di  fuori porta di Pasquetta (sempre che il tempo tenga).
C'è chi prepara il "pranzo al sacco" e chi inaugura la stagione delle grigliate. Personalmente a Pasquetta preferisco il primo: un panino o una focaccia ripiena mangiata seduta sulla spiaggia per poi farmi una bella passeggiata in riva al mare. Che meraviglia!!!!
Un'altra preparazione che finisce spesso nella borsa è la torta salata, per questo Light and Tasty di questa settimana si propone di suggerire qualche torta salata leggera, che non appesantisca la digestione, da portare per il pranzo o la merenda di Pasquetta e non solo.
Quella che vi propongo oggi è una torta salata con la solita pasta matta (non uso mai la brisè troppo ricca di burro) e le mie adorate bietole, che a Piacenza chiamiamo "bide".
Vi sono tante versioni di torte con le bietole a seconda della regione e della zona: con la ricotta, con il riso, con il formaggio tenero, con il pecorino, con la pancetta....quella che vi propongo è tratta dal libro "400 ricette della cucina piacentina" di Carmen Artocchini alla quale ho apportato qualche modifica (la pasta appunto) e ho dimezzato le dosi.
Tagliatela a quadretti, avvolgeteli in tovaglioli di carta e infilate in un contenitore. Ottima anche fredda.


lunedì 14 marzo 2016

Tagliatelle di mais con spinacini e nocciole

Vi sembrerà strano, ma le nocciole nella pasta mi piacciono tantissimo.
 
Altre volte ho scelto di condividere nel blog dei primi piatti con le nocciole e, approfittando del lunedì che Light and Tasty dedica appunto alle nocciole, vi lascio anche questa idea. Tagliatelle di mais con spinacini e nocciole.

La nocciola, frutto autunnale per eccellenza, è reperibile ormai ogni giorno dell'anno.

In Italia abbiamo delle coltivazioni di eccellenza come la Tonda Gentile del Piemonte o quella di Giffoni o l'Avella di Avellino.

La nocciola insieme alla mandorla è uno dei frutti più ricchi di Vitamina E utile per la prevenzione di alcuni tumori come quello della vescica, contiene fitosteroli, sostanze utili per la prevenzione delle malattie cardiache e circolatorie, contiene acido oleico utile per innalzare il livello di colesterolo "buono" HDL, contiene magnesio e manganese utili per le ossa, i muscoli, il sistema digestivo...insomma è una vera miniera di benefici per la nostra salute.

Per tutti questi motivi non utilizzo la nocciola solo nei dolci, ma anche per il salato e, soprattutto, ogni giorno dell'anno.

Tagliatelle di mais con spinacini e nocciole.


giovedì 10 marzo 2016

Torta di mele con cardamomo

La torta di mele, in qualunque modo sia preparata, è sempre gradita da tutti, sia gli adulti che i bambini non esitano a servirsi di una bella fetta ricca di frutta.
Questa ricetta che oggi vi propongo è presa da PiùDolci di gennaio 2016.
Mi ha colpito che il cardamomo fosse tra gli ingredienti e dalla fotografia mi sembrava soffice soffice.
Ebbene devo dire che in effetti è soffice, morbida e il cardamomo (la prossima volta aumenterò la dose) conferisce un ottimo sapore. Insomma questa torta di mele con cardamomo è finita in un batter d'occhio!
Vi trascrivo la ricetta che ho seguito accuratamente, tranne che per il cioccolato bianco che non avevo.
Torta di mele con cardamomo.

lunedì 7 marzo 2016

Crumble di mele

Siamo ormai giunti all'inizio della primavera (anche se il tempo è molto invernale!), ma prima di passare a frutta più colorata e all'abbondanza dei frutti estivi, concediamoci un piccolo, ma delizioso dessert a base di mela.
La mela è proprio il tema di questa settimana di Light and Tasty. Il primo frutto che viene consumato nello svezzamento dei bambini, il più gradito da tutti per il sapore gradevole, viene coltivato in tutta Italia in innumerevoli varietà.
Conosciuto è il detto "Una mela al giorno leva il medico di torno" proprio perchè viene considerato un rimedio contro tanti problemi: combatte stanchezza ed inappetenza, facilita la digestione, protegge le mucose di bocca e intestino. Tollerata dai diabetici, perchè ha il potere di "tenere sotto controllo" la glicemia regolando l'assorbimento degli zuccheri. Consumata cruda, la mela, ha potere astringente, mentre cotta è un ottimo rimedio contro la stipsi e, se consumata regolarmente, abbassa il colesterolo cattivo e previene ictus e tumori.
Quindi mangiamo mele ogni giorno!
Oggi vi lascio un dolcino da fine pasto, particolarmente gradito da chi, come me, ama i dolci con le mele.
Passo quindi al mio crumble di mele  con il consiglio di non cedere alla tentazione di abbinare gelato o crema: gustatelo così, semplicemente tiepido, non ve ne pentirete!

venerdì 4 marzo 2016

I pisarei e fasò per il Calendario del Cibo Italiano

Pisarei e fasò è il piatto tipico di Piacenza: sono degli gnocchetti di pan grattato e farina conditi con un sugo di fagioli morbido. 
Questo piatto della cucina povera, nacque per riutilizzare il pane raffermo e risparmiare la farina, infatti l'impasto è una miscela di farina e pane grattato impastati con acqua. 
Vengono poi conditi con abbondante sugo di fagioli (sette fagioli per ogni gnocchetto), sempre fagioli borlotti con l'aggiunta di lardo. 
Per una massaia piacentina fare bene i "pisarei" significa farli di dimensioni molto piccole. 
Si dice che in passato quando un ragazzo presentava la propria fidanzata alla famiglia per il consenso e l'approvazione della sua scelta, la suocera controllasse il pollice della futura nuora. 
Se vi erano dei piccoli calli, segno evidente di confezionatrice di "pisarei", la ragazza veniva accettata ed il matrimonio era fattibile e sotto i migliori auspici. Questa sarà anche una leggenda, però una volta questo era un piatto popolare, mentre ora viene inserito in menù di pranzi importanti come piatto tipico della gastronomia piacentina.
Il comune di Piacenza ha attribuito il marchio De.Co. al piatto.
Come dicevo i fagioli usati sono i borlotti, anche se sembra che anticamente si usassero i fagioli dell'occhio e niente pomodoro.
Per quanto riguarda la proporzione tra farina e pane, cambia da zona a zona: c'è chi fa parti uguali e chi più farina, così come c'è chi scotta il pane con acqua, chi con il latte e chi con il brodo.
La mia ricetta è quella di casa mia, quindi delle mie nonne.

Pisarei e fasò