Inizio con una premessa! Questa ricetta non è mia, ma di Una giapponese in cucina. Lei chiama questo dolce: "pane cotto al vapore" (mushipan) che si consuma come spuntino o dessert, insomma delle mini torte cotte al vapore.
Bene, dopo averli preparati e assaggiati ho pensato di chiamarli "muffin" sia per la forma, sia per la consistenza, morbida e leggera, sia per la semplicità nella preparazione.
Tutta questa introduzione per dire che Light and Tasty di questa settimana si occupa della cottura a vapore.
La cottura a vapore è il metodo di cottura più semplice e genuino, infatti permette di cucinare senza aggiungere condimenti, mantenendo intatte le proprietà organolettiche, le vitamine e i sali minerali dell'alimento.
Di solito cuocio a vapore le verdure nel cestello della pentola a pressione, sia per abbreviare i tempi di cottura sia per mantenere intatti i sapori e i nutrienti delle verdure stesse.
La mia proposta di oggi è questo piccolo dolce giapponese, cotto al vapore.
Ho così utilizzato per la prima volta il cestello di bambù, un oggetto che ho nel mobile da tanto tempo e mai utilizzato. Anche voi avete oggetti che sono lì a occupare spazio e basta?
La mia idea era di preparare i panini a vapore, ma quando mi sono imbattuta in questo mushipan, non ho resistito, del resto i muffin in casa mia la fanno da padroni 😀 e trovare una nuova ricetta da sperimentare è stata una tentazione irrefrenabile!
I muffin cotti al vapore sono senza glutine, senza uova, senza latte e senza burro, quindi adatti a chi è intollerante al glutine, al lattosio e alle uova.
In questi muffin al vapore c'è dell'uvetta che può essere sostituita dalle gocce di cioccolato o da pezzetti di frutta fresca o disidratata oppure li lasciate al naturale e, prima di servirli, li cospargete di miele e mandorle! Diventeranno un'ottima merenda anche per i bambini.
Muffin al vapore con uvetta