Buongiorno! Ora di pranzo e noi, che siamo buone buone, anzi buonissime 😊, oggi vi aiutiamo a prepararlo con tante idee con gli spaghetti.
Light and Tasty oggi vuole cercare di presentare in forma light uno dei formati di pasta più famosi e conosciuti al mondo: gli spaghetti!
Una bella sfida, ma non impossibile per delle toste come noi 😄
Light and Tasty oggi vuole cercare di presentare in forma light uno dei formati di pasta più famosi e conosciuti al mondo: gli spaghetti!
Una bella sfida, ma non impossibile per delle toste come noi 😄
La prima volta che viene registrato il nome "spaghetti" è nel 1819, dal "Dizionario della lingua italiana" di Tommaseo e Bellini. Successivamente, attorno al 1824, questo tipo di pasta è rintracciabile anche nel poemetto giocoso “Li Maccheroni di Napoli” di Antonio Viviani.
In poco tempo la parola iniziò ad essere usata frequentemente tanto che la fama e la bontà di tale formato non rimasero circoscritte all’Italia. Per esempio, negli Stati Uniti gli spaghetti si diffusero ancor prima dell’immigrazione italiana, grazie alla favorevole propaganda del presidente americano Thomas Jefferson (1743-1826), che importò nel suo paese anche una macchina per prepararli.
Uno dei modi più usuali per servirli a tavola è con aglio olio e peperoncino o pomodoro e basilico (il mio condimento preferito).
Tra meno di un mese saremo in Primavera e la voglia di belle giornate da passare all'aria aperta inizia a farsi sentire anche in cucina, per questo ho utilizzato le verdure rendendo gli spaghetti colorati, una tavolozza di colori e sapori.