Crema di cioccolato

Ti ricordi???? Quante volte lo diciamo rivolgendoci ad un famigliare, mentre ripensiamo ad un fatto accaduto, ad una frase, ad una canzone o ad un piatto.

Questa settimana Light and Tasty ci vuole far ricordare un piatto, dolce o salato, che ci riporta indietro negli anni o che ci ricorda una persona cara o un pranzo/cena.

Io ho ripensato a qualche piatto e mi è venuto in mente la ciambella della nonna, ho pensato alla torta a forma di orsetto che ho preparato per il primo compleanno di mio figlio e tanti altri piatti, ma poi ho deciso per la crema di cioccolato.

Quando ero piccola in casa mia era "vietata" sia la famosa crema di nocciole che tutte le altre creme in vasetto, in quanto mia mamma sosteneva che facesse male.

Mia mamma però preparava una buonissima crema di cioccolato, versatile, vi chiederete cosa vuol dire! Ebbene a seconda di quanta farina metteva diventava più soda o più morbida in modo da poter essere spalmata sul pane a merenda, messa in una tazza e mangiata con il cucchiaino per un dessert oppure per farcire una torta.

Ma era sempre la stessa crema di cioccolato, senza uova, di una semplicità imbarazzante e vi svelerò un altro particolare: solo cacao, niente cioccolato!

Questa crema è diventata, in seguito, la merendina preferita di mio figlio ed è per tutti questi ricordi che voglio condividere con voi la mia ricetta del ricordo.

Crema di cioccolato

Crostini con la verza

Oggi ci sediamo tutti "davanti al camino"!

E sento qualcuna di voi dire:" Ma io non ce l'ho il camino!" Tranquilli, nemmeno io, ma Light and Tasty di oggi ci suggerisce delle idee per stuzzichini da mangiare, o bere, davanti al camino, con una bella copertina calda, un libro tra le mani e tanto relax!

Che bello, vero?

Ecco che io ho pensato a dei crostini di pane da mettere su un piatto appoggiato sul divano, da prendere e mangiare in un sol boccone, sì senza sbriciolare troppo 😀

Durante la stagione fredda mi piace preparare i pizzoccheri e da lì mi sono ispirata per i miei crostini con la verza da sbocconcellare davanti al camino.

La verza si sa è migliore dopo la prima gelata, ma per ora di gelate non ce ne sono in vista e quindi io l'ho comprata comunque.

Non metto le dosi, ma solo la lista degli ingredienti, non so in quanti siete davanti al camino.....

Quindi mentre accendete il camino, vero o virtuale, io preparo i crostini con la verza.

Crostata allo zenzero con mele e amaretti

La torta di mele non finisce mai di stupirmi!

Trovo sia sui ricettari che sulle riviste, per non parlare di blog e web in generale, ricette sempre diverse e sono sempre tutte deliziose!

Anche voi la pensate come me?

In queste pagine troverete tante torte di mele, andate a vedere e fatemi sapere quale è la vostra preferita io, vi assicuro che non so decidermi, mi piacciono tutte 😊

Questa volta ho preparato una crostata con frolla allo zenzero, anzi ben tre crostate, con mele, amaretti e di Fiordifrutta agrumi e zenzero che io amo consumare in autunno e in inverno.

Fiordifrutta agrumi e zenzero è una miscela di arance amare, limoni, mandarini e bergamotto, coltivati e raccolti in Sicilia, in particolar modo nella zona di Siracusa, inoltre è arricchita dallo zenzero che è una radice ricca di proprietà benefiche per l'organismo. Se non l'avete mai assaggiata io vi consiglio di provarla, rimarrete stupiti dal mix di aromi che la contraddistingue.

Le mele per la mia crostata le ho passate in padella in modo che si ammorbidissero ed ho aggiunto degli amaretti che hanno la funzione di assorbire i succhi naturali rilasciati dalle mele e non far così bagnare così la frolla.

L'asprigno degli agrumi, il sapore intenso dello zenzero, la dolcezza della mela e l'amarognolo dell'amaretto, il tutto chiuso in un guscio di frolla "burrosa" fanno sì che questa crostata diventi un dolce adatto sia ad una merenda che ad un fine pasto importante.

Crostata allo zenzero con mele e amaretti

Penne integrali con salsa di noci senza lattosio

Ben trovati! Siamo arrivati alla metà di novembre e Light and Tasty di oggi ci delizia con gli alimenti integrali, quindi via libera a farine, riso e pasta integrali.

Una dieta ricca di alimenti integrali riduce il rischio di ammalarsi di patologie come diabete o cancro.

Occorre però ricordare che la parte esterna del chicco è la più esposta alle sostanze chimiche, per cui è fondamentale che i cereali integrali siano provenienti da agricoltura biologica, per evitare l'introduzione nel nostro organismo di sostanze dannose.

Ero molto indecisa su cosa preparare, se usare la farina integrale, sempre presente nella mia dispensa o altro, quando, sistemando delle ricette appuntate nel mio quaderno con la scritta "da provare", mi sono imbattuta in una ricetta di Marco Bianchi.

Lo conoscete, vero? Divulgatore scientifico sempre attento all'alimentazione sia degli adulti che dei bambini.

La ricetta in questione è la pasta integrale con la salsa di noci, molto semplice e molto autunnale.

Detto fatto, mi sono messa subito all'opera con quello che avevo in casa, sapete che non vado a far spesa se mi mancano degli ingredienti, ma li cambio o utilizzo ciò che ho a disposizione.

Nella salsa viene utilizzato il latte che io ho sostituito con della bevanda di riso, ovviamente senza zucchero, per averla senza lattosio.

Purtroppo la salsa di noci a me è venuta un pò densa, per cui vi consiglio di aggiustare il quantitativo di liquido prima di condire la pasta o di mantecare meglio con l'acqua di cottura della pasta.

Penne integrali con salsa di noci senza lattosio

Mele hasselback con crumble all'avena

Ma siamo già a novembre???? Come vola il tempo!

Sono appena rientrata da Oltremanica dove ho fatto il pieno di coccole e sorrisi del mio nipotino, un pieno che deve durare un mesetto e poi li avrò tutti qua 😊 

Ma torniamo a noi e alla nostra rubrica Light and Tasty che questo mese ci invita ad utilizzare la frutta e la verdura di novembre.

Quindi via libera alle noci, alle pere e alle mele, ma anche alle prime arance e clementine, per passare a cavoli, cavolfiori, carciofi...insomma non c'è che l'imbarazzo della scelta.

Io ho pensato di utilizzare le mele e le ho farcite con il metodo Hasselback.

Sicuramente conoscerete le patate Hasselback, una ricetta di origine svedese che prevede le patate tagliate a fisarmonica e riempite con burro o erbe aromatiche e spezie. 

Seguendo questa ricetta io ho tagliato a fisarmonica le mele e riempite con una miscela di zucchero di canna e cannella e del crumble, preparato senza burro, con l'aggiunta dei fiocchi di avena.

Una ricetta molto semplice che ci permette di portare in tavola un dessert leggero, ma anche a vere a disposizione una merenda nutriente da presentare anche ai bambini al rientro dalla scuola.

Mele hasselback con crumble all'avena