Dato che sono una golosona pazzesca, mi fermo a guardare le trasmissioni che parlano di cucina, sopratutto quando ci sono le ricette dei dolci. Spesso mi è capitato di seguire le ricette di Salvatore DeRiso, che secondo me fa dei dolci favolosi. Una volta si mise a preparare un dolce che fanno ad Amalfi e che chiamano il Dolce da Viaggio, perchè nato apposta per permettere ai turisti di portare via un pezzo della loro splendida terra e dei loro profumi di limone e di mandorle.
Quindi presi velocemente la ricetta ma, siccome ritenevo che mancasse qualche ingrediente, non ho mai provato a fare quel dolce.
Un paio di mesi fa mio marito, di ritorno da un viaggio a Salerno, mi ha portato la favolosa torta di cui vi ho parlato....e così mi è tornata in mente la ricetta scritta tanto tempo fa: gli ingredienti sono quelli elencati sulla splendida confezione, non me manca nessuno all'appello. Certo non ho il limone della costiera amalfitana o la bacca di vaniglia Bourbon, però..........
Ingredienti:
160 gr di zucchero a velo
130 gr di burro morbido
2 uova a temperatura ambiente
100 gr di latte fresco intero a temperatura ambiente
100 gr di mandorle pelate e tritate
80 gr di farina
50 gr di fecola di patate
2 limoni della costiera amalfitana
1 bacca di vaniglia o 1 fialetta di essenza alla vaniglia
60 gr di limone o cedro candito
5 gr di lievito per dolci
un pizzico di sale
un bicchierino di limoncello (bastano anche 10 gr)
In una ciotola, montare il burro morbido con lo zucchero, unire la buccia grattugiata dei limoni, il pizzico di sale, la vaniglia (io uso l'essenza perchè non sempre trovo la bacca) e, se vi piace, il limone candito tritato molto fino.
Unire un uovo alla volta, mescolando molto delicatamente ed aggiungere il limoncello.
Tritare le mandorle ed unirle alla farina, fecola e lievito setacciati.
Al primo composto di uova, unire, piano piano, il latte, alternandolo con il mix di farine.
Scaldare il forno a 160°, imburrare ed infarinare uno stampo semisferico che misuri 18/20 di diametro e spolverizzatelo con abbondante farina di mais. Versare al suo inteno l'impasto e cuocerlo per un'ora circa.
Una volta cotto, fare la prova stecchino, lasciarlo intiepidire, sformarlo e cospargerlo di zucchero a velo.
4 commenti:
Mi sembra di sentire l odore del limone...... Brava!
Grazie, hai ragione, il profumo è molto intenso!
Sal è un mito, su questo non si discute. E i suoi dolci,,, non ci sono parole"!!!
Si Milady, hai proprio ragione! Fa delle cose meravigliose.....e strabuone!
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