Torna, dopo il successo dello scorso anno, le Ricette del mondo in chiave light, cioè ricette tipiche di altri Paesi che per Light and Tasty, vengono trasformate in modo da eliminare grassi e zuccheri e renderle, quindi, più adatte ad un'alimentazione ipocalorica.
Lo scorso anno avevo proposto la torta di avena e more per omaggiare l'Inghilterra che ha ospitato per diversi anni l'altra metà della family, ma quest'anno mi sono spostata in Spagna e festeggio tante novità di casa mia sorseggiando un bicchiere di Sangria. Tranquilli, è senza alcool 😁
La Sangria è una bevanda, alcolica, tipica della Spagna a base di vino, spezie e frutta e ne esistono diverse versioni, tanto è vero che se c'è chi usa il vino rosso, altri usano il bianco o lo spumante.
Una delle regole fondamentali, però, è che la Sangria debba essere fredda e non tiepida, quindi va lasciata in frigorifero e servita con il ghiaccio.
Ora passiamo alla mia "snaturazione" della Sangria, cioè una Sangria senza alcool, cioè analcolica adatta a chi come me non beve vino o liquori.
Ho quindi omesso il vino che ho sostituito con il succo d'uva che potete acquistare o farlo con un estrattore, ho comunque lasciato le spezie e la frutta, alla fine ho ottenuto una bevanda fresca e dissetante adatta a tutti.
Prima di passare alla mia ricetta vi volevo suggerire qualche sostituzione che potete tranquillamente fare: io ho messo anche degli acini di uva per rendere la Sangria analcolica più autunnale; se non avete il succo di uva usate un succo di mirtillo o del Karkadè o succo di melagrana si assomiglierà il colore anche se il gusto sarà diverso; se non trovate più le pesche usate le pere.
Sangria analcolica
