Crostata con le albicocche e salvia

La frutta estiva mi piace tantissimo: colori accesi, profumi, sapori...
Quando vado al mercato e vedo pesche, albicocche, ciliegie, meloni, angurie...io mi sciolgo (sì anche per il caldo) e porterei a casa tutto. 
Cerco però di contenermi per non far deteriorare questi frutti eccellenti, in fondo in casa siamo solo in due, non posso fare scorte da reggimento 😄
Le albicocche sono al pieno della loro maturazione, sono dolci e succose e spesso e volentieri le metto nei dolci.
Uno dei miei cavalli di battaglia è la crostata con le albicocche che servo fresca ed è gradita a tutti (nella versione con le susine meschine l'ho presentata a Expo 2015 durante il mio cookingshow), ma questa volta ho provato una nuova versione con la salvia. 
Mio marito (e già è sempre lui che mi guarda con fare dubbioso ogni volta che faccio esperimenti in cucina) dopo aver domandato "La salvia nella crostata?" ne ha prese due fette 😉 basta come garanzia  della buona riuscita di questa crostata?

Ingredienti:

250 g di farina 0

125 g di burro

80 g di zucchero di canna

1 uovo

1 pizzico di sale

 2 cucchiai di Fiordifrutta alle albicocche Rigoni di Asiago

albicocche (10 circa, dipende dalle dimensioni)

salvia q.b.
2 cucchiai di zucchero di canna

Preparazione:

Preparare subito la frolla impastando la farina con lo zucchero, il burro e l'uovo e il pizzico di sale, formare una palla e mettere in frigorifero per almeno una mezz'ora ( fa caldo, potete lasciarla anche di più).

Una volta trascorso il tempo, stenderla con il mattarello e rivestire lo stampo imburrato e infarinato (io ho utilizzato una stampo quadrato, ma va bene anche uno rotondo diametro 24 cm), ricoprire con un velo di Fiordifrutta alle albicocche (2 cucchiai sono sufficienti), le albicocche a quarti e qualche fogliolina di salvia. Cospargere con un cucchiaio di zucchero di canna e cuocere in forno già caldo a 180° per circa 30 minuti.

Farla raffreddare prima di metterla su un vassoio e, se avanza, conservatela in frigorifero.

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